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PROVVIGIONE AGENZIA IMMOBILIARE: piccola guida su cosa c'è da sapere.

10/02/2021 Autore: Marco Miniati

Cercare un appartamento in affitto o da acquistare, oppure vendere il proprio immobile è complicato, per questo motivo spesso si decide di affidarsi ad un'agenzia immobiliare, per farsi aiutare nell'iter di ricerca e mediazione. Ma chi affronta questa situazione per la prima volta deve sapere che c'è una percentuale per l'agente immobiliare che si occupa dell'operazione.

Percentuale agenzia immobiliare su vendita e affitto: i costi.

Partiamo dai costi. In genere le agenzie immobiliari calcolano la provvigione che gli spetta in percentuale. Questa ammonta al 2% (IVA esclusa) ma può arrivare fino al 5% (IVA esclusa). Per fare un esempio concreto, si immagini di vendere un appartamento alla cifra di 200.000 euro.

Per quanto riguarda l'affitto di un appartamento la provvigione in genere è pari ad una mensilità.

Quando si parla di provvigioni ad un agente immobiliare, si deve tenere presente che in queste comprendono tutte le varie spese a cui l’operatore è andato incontro durante il periodo di ricerca e/o mediazione, quindi pubblicità sui diversi canali per presentare al meglio l'immobile, gli spostamenti da un posto all’altro, passando per le telefonate ed il servizio fotografico.

C'è comunque da tenere conto del fatto che si ha la possibilità di ottenere una detrazione sulla percentuale delle agenzie immobiliari in sede di dichiarazione dei redditi. Nello specifico, si può ottenere una detrazione fino al 19% della cifra totale spesa e per un valore massimo di 1000 euro nel caso in cui l’affare si sia concluso ufficialmente, ma l’immobile acquistato deve essere adibito a ruolo di prima casa.

 

Quando bisogna pagare e chi lo fa?

Per quanto riguarda invece i tempi, la regola impone che la percentuale immobiliare per la vendita debba essere versata alla fine della trattativa, quindi basta l’accordo preliminare tra le parti. Il contratto preliminare infatti ha valore legale a tutti gli effetti ed impegna sia il venditore che l’acquirente a concludere l’affare secondo prezzi e tempi prestabiliti.

Ma quand’è che effettivamente all’agenzia spetta la provvigione sulla vendita della casa? Quando questa ha partecipato in maniera attiva alla fase di mediazione, assistendo il cliente fino alla sottoscrizione dell’accordo. Non a caso, in genere la commissione per agenzia immobiliare viene richiesta direttamente al rogito notarile.

Detto questo,la percentuale immobiliare di vendita è a carico di entrambi le parti coinvolte nell’accordo.

A prescindere da chi si occupa delle spese, il compito dell’agente immobiliare è quello rappresentare gli interessi di entrambe le parti, ovvero di tutelarle entrambe: una buona riuscita dell’accordo, che lasci tutti i coinvolti soddisfatti, si ripercuote positivamente sull’immagine dell’agenzia stessa.

 

Perché e quando conviene farsi assistere

Vendere o acquistare un immobile in autonomia è possibile, c'è però da tenere conto dello sforzo e del tempo necessario per gli appuntamenti, valutare gli annunci e contattare gli interessati

Se l’intento è quello di chiudere l’affare quanto prima, è meglio rivolgersi ad un’agenzia immobiliare.

Un agente immobiliare, oltre ad occuparsi della questione burocratica, è a disposizione anche per problemi di natura tecnica: dalle spese notarili fino alla valutazione dell’immobile, passando per le visure catastali. E soprattutto, avere a che fare con dei professionisti del settore può rappresentare un valido aiuto per non cadere in eventuali trappole.

Il mercato immobiliare infatti è un terreno insidioso e non sempre è facile riconoscerne i pericoli. Ergo, anche se spetta una percentuale di compravendita all’agente immobiliare, si tratta di un costo per cui vale sempre la pena.

 

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